Intervista alla faculty: Ing. Stefano Caponi #LEAN
Gentile Ing. Stefano Caponi,
innanzitutto grazie per la sua preziosa collaborazione con ISTUM – Istituto di Studi di Management.
Lo scopo di questo editoriale è presentare i membri della faculty dei Master Executive.
In quale/i master e in quali moduli formativi svolge l’attività di docente?
“Sono docente del Master Lean Six Sigma Quality Management MASQM.”
Qual è l’approccio metodologico che utilizza in aula?
“L’ambizione nelle mie lezioni è di effettuare un viaggio virtuale nel mondo del Project Management utilizzando le slide come filo conduttore, dove si inseriscono materiale multimediale, esercitazioni ed aneddoti lavorativi, adattando il tutto, come profondità ma anche come estensione dei concetti, alla platea presente. La sfida è di poter materializzare questi concetti che, espressi in poche ore, rischierebbero di essere astratti. Mi piace anche spaziare tra le diverse metodologie/standard (PMI, Prince2, IPMA, Six Sigma, CMMI, ISO) e confrontarle alla vita lavorativa di ogni giorno.””
Ci può riportare un esempio di caso di studio e/o esercitazioni che propone durante i suoi interventi?
“All’interno della Gestione della Qualità, esco dalla dinamica del Project Management creando un gioco di ruolo dove i discenti saranno i futuri Consulenti Strategici, dei Change Manager di un’azienda, che dovranno suggerire al CEO la modalità migliore di lavoro, navigando tra standard, modelli e best practice aziendali. Tutta la sezione del corso diventa quindi fonte di ispirazione e riflessione sul perché e come un’azienda può cambiare”
Quali sono gli output in termini di conoscenze e competenze a cui mirano i suoi interventi?
“La capacità di analizzare il contesto e agire di conseguenza è l’obiettivo delle lezioni: saper individuare quali comportamenti sono necessari per raggiungere gli obiettivi del progetto, saper gestire le diverse interfacce (tecniche, amministrative e organizzative) ed individuare il contesto di un qualsiasi contratto, incluso la dinamica degli ordini, comprenderne le caratteristiche salienti e la gestione dello stesso in ambito progettuale. Non ultimo, l’obiettivo è anche quello di instillare una visione della Qualità come fattore abilitante ai successi di un’azienda piuttosto che di un apparato burocratico“