Formazione e Carriere QHSE: intervista a Marco Massa
Gentile Marco Massa,
innanzitutto grazie per la sua disponibilità a intervenire nella rubrica “Formazione e Carriere” di ISTUM – Istituto di Studi di Management.
Qual è la sua attuale posizione lavorativa?
“Sono Tecnologo Alimentare impiegato presso l’Ufficio Legale, Qualità e Sicurezza di una società della grande distribuzione organizzata presente in tutta l’Italia Centro-meridionale con oltre 40 punti vendita a gestione diretta, in cui mi occupo di sicurezza alimentare, HACCP e igiene degli alimenti.”
Quali sono gli aspetti critici che caratterizzano il suo ruolo professionale (necessità di competenze e caratteristiche personali)?
“Come Tecnologo Alimentare, è necessario conoscere in maniera approfondita le tecniche, le tecnologie e le metodologie di monitoraggio per garantire un alimento presentabile, sicuro e appetibile. Per fare questo bisogna avere un solido background dei recenti standard internazionali e della legislazione vigente, insieme ad una notevole capacità di analisi e la voglia di tenersi aggiornato e curioso verso gli ultimi aggiornamenti in materia. Bisogna inoltre possedere una buona predisposizione al dialogo e all’ascolto attivo, per comprendere le necessità e le richieste dei propri collaboratori.”
Quali ritiene siano stati i fattori di maggiore importanza nel suo sviluppo di carriera? In particolare, potrebbe descriverci gli aspetti più significativi in termini di esperienza lavorativa che hanno maggiormente contribuito alla sua crescita?
“Innanzitutto la capacità di pensare fuori dagli schemi per non farsi assorbire dalle mode, ma nel creare nuovi e intentati percorsi. Seguono la voglia di crescere, sia personalmente sia professionalmente, e una sana curiosità nel comprendere e capire la realtà che mi circonda e in cui vivo.”
In chiave formativa, invece, quali sono stati gli eventi più importanti a cui ha preso parte e che impatto hanno avuto sul suo sviluppo professionale o di carriera?
“Innanzitutto la mia famiglia della “Bassa”, persone splendide che mi hanno sempre sostenuto e appoggiato, ed il Dottorato di Ricerca, che mi ha permesso di allargare i miei orizzonti, facendomi conoscere, nel posto e momento più freddo della mia storia, alcune delle persone più importanti per me. In secondo luogo il Master ISTUM, dove ho trovato un gruppo di amici e colleghi, che mi hanno fatto e mi fanno sentire di essere “a casa” dovunque io sia.”
