Formazione e Carriere QHSE: intervista a Denis Virginio

È necessario un approccio Problem Solving nonché caratteristiche personali di empatia e comunicazione verso tutti i ruoli presenti in azienda, siano essi la Direzione Aziendale, siano essi degli operatori di produzione. E’ necessario inoltre una continua formazione professionale in merito alle modifiche legislative a livello di normativa italiana ed internazionale.”

Quali ritiene siano stati i fattori di maggiore importanza nel suo sviluppo di carriera? In particolare, potrebbe descriverci gli aspetti più significativi in termini di esperienza lavorativa che hanno maggiormente contribuito alla sua crescita?

“Da un certo punto di vista sono convinto che durante il corso della mia carriera, l’aver cambiato diverse aziende operanti in diversi campi di lavoro, è stato un fattore di sviluppo importante in quanto mi ha dato la possibilità di comprendere applicazioni diverse e normative diverse. Certamente rimanere fossilizzati in una sola azienda durante una carriera intera, è una scelta personale, ma forse non è il miglior modo per crescere professionalmente. Inoltre il fatto di voler crescere sempre senza mai fermarsi è certamente anche questa una scelta personale: da qui l’aver voluto scegliere il Master MASGI come punto fermo di crescita professionale, lo vedo certamente come un nuovo punto di forza e partenza per uno sviluppo lavorativo futuro.”

In chiave formativa, invece, quali sono stati gli eventi più importanti a cui ha preso parte e che impatto hanno avuto sul suo sviluppo professionale o di carriera? 

“Ho avuto la fortuna di iniziare la mia carriera subito come RSPP e quindi innanzitutto i vari corsi abilitativi alla professione sono stati molto importanti. Certamente il corso MASGI attualmente lo vedo come un punto fondamentale in quanto sebbene io già conoscessi le norme oggetto del Master, il corso mi ha dimostrato come esse possano essere veramente un viatico per il miglioramento continuo di qualunque azienda. Inoltre come RSPP mi sono sempre interessato alle parti pratiche ed operative del mio lavoro, quindi l’aver partecipato a corsi di formazione professionale pratica, quali le abilitazioni alla conduzione di PLE, carrelli elevatori, corsi antincendio rischio alto, spazi confinati ed altro ancora è certamente una parte fondamentale per comprendere problemi e risolverli. Per seguire al meglio la parte relativa alla qualità del prodotto ho invece seguito vari corsi relativi alla metrologia e conduzione macchine utensili e tecniche di collaudo e controlli CND. Per ciò che concerne la tematica ambientale, potrei consigliare a tutti di non affidare completamente le varie pratiche autorizzative (AUA, AIA ecc.ecc.) a consulenti esterni, ma di seguirle con loro attivamente in modo da apprendere le problematiche e come risolverle a livello aziendale. Quanto sopra è necessario per comprendere al meglio sotto l’aspetto tecnico quanto è normalmente richiesto giornalmente in azienda e gestito dai sistemi posti in essere.”