Interviste alla faculty: Ing. Davide Biasco #QHSE
Gentile Ing. Davide Biasco,
innanzitutto grazie per la sua preziosa collaborazione con ISTUM – Istituto di Studi di Management.
Lo scopo di questo editoriale è presentare i membri della faculty dei Master Executive.
In quale/i master e in quali moduli formativi svolge l’attività di docente?
“Master MASGI in Sistemi di Gestione Integrati Qualità, Ambiente, Energia e Sicurezza.”
Qual è l’approccio metodologico che utilizza in aula?
“Nella convinzione che i partecipanti siano da attrarre ed interessare alle tematiche oggetto della formazione, attraverso la messa in discussione delle proprie convinzioni, propongo una trattazione degli argomenti di mia competenza con un’attenzione particolare alla terminologia specifica ed alla comprensibilità dei concetti chiave. Chiedo ai partecipanti a campione di tradurre da un linguaggio di 3 livello (tecnico e specifico) ad un livello 2 di tipo più colloquiale al fine di portare l’allievo a verificare il livello di comprensione in modo da poterlo poi comunicare con un livello di approssimazione accettabile, ma puntando sulla chiarezza dei concetti. Utilizzo metafore della vita quotidiana, spaziando dall’approccio visivo a quello cinestesico, in modo da offrire chiavi di lettura alternative sui temi e sugli aspetti fondamentali. Continui riferimenti catturati in modo anonimo dalla quotidiana attività di consulenza ed auditing sono funzionali a calare nella realtà concreta i concetti illustrati.”
Ci può riportare un esempio di caso di studio e/o esercitazioni che propone durante i suoi interventi?
“Non c’è un unico caso di analisi, ma una serie di situazioni più o meno articolate che sono significative per alcuni aspetti specifici. Alcuni esempi sono collegati all’attività di auditing di terza parte nel quale si individuano situazioni che possono essere potenzialmente oggetto di contestazione, ma la cui evidenza può essere non chiara o variamente interpretabile. Pongo poi un’attenzione particolare agli aspetti operativi che possono indurre in errore sia in fase di consulenza nell’interpretazione della norma che in fase di auditing in relazione ad una maturata esperienza che può portare a leggerezze inopportune. I casi sono sempre rigorosamente anonimi ed anche la documentazione eventualmente presentata è epurata da qualsiasi riferimento possa permettere di collegarla a situazioni specifiche.”
Quali sono gli output in termini di conoscenze e competenze a cui mirano i suoi interventi?
“Specificatamente punto affinché partecipanti acquisiscano:
- competenza nell’utilizzo della terminologia specifica
- Chiarezza dei concetti fondamentali nell’approccio sistemico
- Valenza dei sistemi di gestione in ottica di business continuity
- Visione integrata dei vari sistemi.“