Interviste alla faculty: Dott. Antonio Miele #HR
Gentile Dott. Antonio Miele
innanzitutto grazie per la sua preziosa collaborazione con ISTUM – Istituto di Studi di Management.
Lo scopo di questo editoriale è presentare i membri della faculty dei Master Executive.
In quale/i master e in quali moduli formativi svolge l’attività di docente?
“MASRI, MODULO FORMAZIONE, MENTORING E COACHING;”
Qual è l’approccio metodologico che utilizza in aula?
“L’approccio che ho condiviso con ISTUM si caratterizza per l’alternanza di riferimenti teorici e alle più importanti metodologie attinenti l’ambito dell formazione sul capitale umano, combinate con richiami a case histories, esperienze di vita aziendale e utilizzo della metodologia trainingaming che si caratterizza per utilizzare la metafora del gioco per confrontarsi sulle dinamiche comportamentali organizzative in relazione al tema della formazione. L’approccio in aula prevede un continuo interscambio con i corsisti e momenti di condivisione e partecipazione che consentano al corsista di sentirsi attore e non semplice spettatore dell’aula.”
Ci può riportare un esempio di caso di studio e/o esercitazioni che propone durante i suoi interventi?
“Attraverso la metodologia trainingaming i corsisti devono risolvere situazioni di -vita- aziendale, che vengono proiettate in uno scenario di simulazione attinente alla realtà del mondo del lavoro. I partecipanti devono non solo identificare una strategia ma metterla in scena, in modo tale da mettersi in gioco come se stessero effettivamente costruendo una soluzione aziendale, come se si confrontassero col management di una vera azienda e dovendo in tal senso attuare anche delle azioni reali di gestione di un ruolo aziendale, ponendo in essere comportamenti possibilmente virtuosi e non viziosi!”
Quali sono gli output in termini di conoscenze e competenze a cui mirano i suoi interventi?
“Conoscere i principali riferimenti teorici sull’analisi e la gestione dei percorsi formativi, saper attuare una corretta indagine dei fabbisogni formativi, progettare un intervento formativo e costruire strumenti di valutazione. I principali output in termini di competenze trasversali son : comunicazione, capacità di ascolto, gestione del tempo, capacità di analisi e sintesi.”