Formazione e Carriere HR: intervista a Giulia Mengo

Gentile Giulia Mengo,

innanzitutto grazie per la sua disponibilità a intervenire nella rubrica “Formazione e Carriere” di ISTUM – Istituto di Studi di Management.

Qual è la sua attuale posizione lavorativa?

“Al momento ricopro la posizione di Jr HR Business Partner presso il Gruppo Tempocasa, franchising immobiliare. Mi occupo principalmente di selezione del personale, valorizzazione tramite one to one periodici, formazione e analisi delle performance delle figure commerciali.”

Quali sono gli aspetti critici che caratterizzano il suo ruolo professionale (necessità di competenze e caratteristiche personali)?

“Ricopro un ruolo fluido, HR ma sempre in contatto ed interscambio con il reparto Comunicazione del Gruppo. Per la selezione del personale, occorre avere hard skills che ho acquisito durante il Master MASRI in Gestione, Sviluppo, Amministrazione e Formazione delle Risorse Umane di Istum, come ad esempio la stesura di un annuncio e l’utilizzo di corrette keywords o delle modalità di recruiting, ma soprattutto una buona dose di intuito e spirito critico. Per la formazione, occorre saper fare un bilancio delle competenze e capire dove i collaboratori hanno bisogno di essere formati per performare sempre di più; personalmente penso che nell’erogare formazione il vero valore aggiunto stia nella passione e nel desiderio di trasmettere competenze e conoscenze ai discenti. Per valorizzare correttamente i ragazzi, oltre alla formazione è necessario anche ascoltarli per comprendere gli stati d’animo e le esigenze, e qui una buona dose di pazienza è fondamentale.”

Quali ritiene siano stati i fattori di maggiore importanza nel suo sviluppo di carriera? In particolare, potrebbe descriverci gli aspetti più significativi in termini di esperienza lavorativa che hanno maggiormente contribuito alla sua crescita?

“Ammetto che sono una figura molto Junior in ambito HR, ho un anno e quattro mesi di esperienza lavorativa nel settore, di cui 6 in tirocinio. Durante il periodo universitario e liceale ho svolto diverse esperienze che mi hanno aiutato a lavorare su alcuni aspetti del mio carattere: il lavoro di addetta backoffice durante il liceo mi ha insegnato ad essere precisa, a rispettare le scadenze e mi ha introdotto al team working; il periodo come addetta alle vendite presso un negozio americano ha sviluppato le mie doti relazionali e la mia resistenza alle obiezioni. Sicuramente la posizione che ricopro ora e le persone che mi circondano stanno contribuendo alla crescita del mio bagaglio di competenze. Sto cercando di far mio tutto lo scibile, per dar forma alla versione migliore di me. Quest’anno abbiamo vinto il premio delle Fonti Awards come miglior Team HR nell’ambito immobiliare: siamo un gruppo di formazione eterogenea, questo è il vero valore aggiunto.”

In chiave formativa, invece, quali sono stati gli eventi più importanti a cui ha preso parte e che impatto hanno avuto sul suo sviluppo professionale o di carriera?

“Nel 2018 ho partecipato ad un Career Day, dove ho deciso che avrei frequentato un Master di I° livello dopo la triennale, per dare una svolta pratica alla mia carriera e non conseguire un titolo specialistico che mi avrebbe fornito solo conoscenze teoriche. Mi sono approcciata per la prima volta all’ambito HR durante un colloquio per una posizione completamente differente e da lì, è nata la mia passione. Senza dubbio gli eventi più importanti, oltre a quelli citati sono il conseguimento della laurea triennale in Comunicazione e Società presso l’UNIMI, con la frequenza di alcuni laboratori, in particolari quello di Personal Branding dove ho compreso l’importanza del costruirsi un’immagine e come tutto concorra a ciò. L’evento più formativo in assoluto è stato il Master MASRI conseguito nel febbraio del 2020; i docenti mi hanno trasmesso amore e passione per il lavoro, oltre che molte conoscenze e competenze, non sarò mai grata abbastanza per ciò che mi hanno dato. Frequentare un Master e lavorare full time non è stato facile, ma la qualità del Master ISTUM, mi fa dire che tornassi indietro, rifarei le stesse scelte!”