Formazione e Carriere nel Pharma: intervista a Giulia Gasparri
Gentile Giulia Gasparri,
innanzitutto grazie per la sua disponibilità a intervenire nella rubrica “Formazione e Carriere” di ISTUM – Istituto di Studi di Management.
Qual è la sua attuale posizione lavorativa?
“Attualmente ricopro il ruolo di Medical Science Liaison (MSL) in Alexion AstraZeneca Rare Disease. Mi occupo di malattie rare in ambito nefrologico-ematologico ed il territorio di mia competenza è il Nord-Ovest d’Italia.”
Quali sono gli aspetti critici che caratterizzano il suo ruolo professionale (necessità di competenze e caratteristiche personali)?
“Il Medical Affairs è un dipartimento strategico all’interno dell’azienda farmaceutica ed il Medical Science Liaison ne è un attore cruciale. L’MSL è una figura professionale altamente esperta in ambito scientifico per le aree terapeutiche di competenza, conosce il territorio assegnato e nella sua attività quotidiana è chiamato a confrontarsi peer to peer con i principali Key Opinion Leaders della comunità medico-scientifica italiana.
Per tale motivo, per essere un MSL, è fondamentale acquisire solide competenze scientifiche, avere un’ottima capacità di apprendimento continuo, saper comunicare in modo chiaro ed efficace, essere flessibili e capaci di collaborare ed operare in modo cross-funzionale con i colleghi dei diversi dipartimenti aziendali (commerciale, accesso, marketing, ricerca clinica).”
Quali ritiene siano stati i fattori di maggiore importanza nel suo sviluppo di carriera? In particolare, potrebbe descriverci gli aspetti più significativi in termini di esperienza lavorativa che hanno maggiormente contribuito alla sua crescita?
“Qualsiasi esperienza lavorativa consente di svilupparci professionalmente sia in termini di competenze tecniche che di “soft skills”. Dopo una laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche ed un’esperienza in Ricerca e Sviluppo (R&D) in ambito food supplements, ho deciso di fare un “salto nel vuoto” cambiando completamente ruolo e realtà: ho abbandonato un contratto di lavoro a tempo indeterminato per accettare uno stage in Direzione Medica. Terminato un anno di stage i miei progetti si sono concretizzati con l’assunzione come MSL. Ritengo che il cambio drastico nel mio sviluppo di carriera sia un esempio di come, nella vita così come nel lavoro, sia essenziale sfidare se stessi e non autolimitarsi. Oltre alle competenze tecniche è stato fondamentale dimostrare di avere la giusta attitudine per la mansione che avrei ricoperto. L’esperienza in R&D mi ha indubbiamente consentito di aumentare le mie capacità organizzative e di project management, mentre lo stage mi ha permesso di identificare le aree di miglioramento e di comprendere meglio il ruolo che avrei svolto con l’assunzione.”
In chiave formativa, invece, quali sono stati gli eventi più importanti a cui ha preso parte e che impatto hanno avuto sul suo sviluppo professionale o di carriera?
“Come dicevo prima, è fondamentale per un MSL saper identificare le proprie aree di miglioramento. Una volta compiuto questo primo passo la formazione diventa d’obbligo. Durante il periodo di stage ho avuto modo di seguire dei corsi formativi in comunicazione e public speaking, imprescindibili per una figura professionale che si interfaccia quotidianamente con customer esterni. Inoltre, in ottica di migliorare le mie competenze nel Medical Affairs e di confrontarmi con docenti altamente qualificati ed esperti ho deciso di iscrivermi al master MEMA. Il Master mi ha permesso di crescere ulteriormente in termini professionali, mi ha portato ad avere una visione a 360° sul mio ruolo e mi ha aperto a nuovi orizzonti stimolando una visione alternativa del Medical Affairs.”