
Formazione e Carriere Project Management: intervista a Martina Giorgio Gaggia
Gentile Martina Giorgio Gaggia,
innanzitutto grazie per la sua disponibilità a intervenire nella rubrica “Formazione e Carriere” di ISTUM – Istituto di Studi di Management.
Qual è la sua attuale posizione lavorativa?
“Salve. Attualmente ricopro la posizione di Global Clinical Quality Specialist all’interno della Direzione Medica Globale di una Multinazionale Farmaceutica, che si occupa di svariate aree terapeutiche in campo primary e secondary care, nonché in ambito oncologico.”
Quali sono gli aspetti critici che caratterizzano il suo ruolo professionale (necessità di competenze e caratteristiche personali)?
“Come risorsa della Direzione Medica Globale sono coinvolta nell’assicurare integrità e qualità dei processi e dei dati che ne conseguono in un contesto normativo complesso e molto ampio, tale per cui il design dei processi deve tenere conto di elementi che possano poi essere calati nelle singole realtà regionali/locali. In questa ottica è fondamentale sapere tradurre i bisogni dei singoli in un linguaggio operativo comune a tutti, per poterli poi trasferire in maniera appropriata ed efficace all’Upper Management (sia Globale che delle singole realtà). Inoltre l’interfaccia quotidiana con realtà locali worldwide richiede skills di adattabilità a contesti e culture differenti, nonché skills per una comunicazione efficace.”
Quali ritiene siano stati i fattori di maggiore importanza nel suo sviluppo di carriera? In particolare, potrebbe descriverci gli aspetti più significativi in termini di esperienza lavorativa che hanno maggiormente contribuito alla sua crescita?
“Dopo un primo impiego in ambito manufatturiero farmaceutico, sono entrata a far parte del settore
consulenziale sempre nel medesimo ambito, in una piccola realtà in crescita: questo mi ha permesso di spaziare in diverse aree di business, acquisendo competenze trasversali sempre connesse all’area Quality Assurance e Auditing. Dopo 3 anni sono diventata Responsabile Sistemi di qualità, e dopo successivi 3 anni il Team Leader di un gruppo di consulenti Quality: questo mi ha permesso di crescere in ambito gestionale e manageriale (sia di progetti che di team) e di poter, quindi, contribuire alla definizione di obiettivi di dipartimento allineati con la strategia, mission e vision aziendale. Dopo 7 anni ho intrapreso una nuova esperienza lavorativa passando da una piccola/media azienda ad una multinazionale farmaceutica, nel dipartimento della Direzione Medica Globale, che mi ha consentito sia di mettere a frutto le competenze già acquisite che potermi confrontare con scenari più variegati e complessi.”
In chiave formativa, invece, quali sono stati gli eventi più importanti a cui ha preso parte e che impatto hanno avuto sul suo sviluppo professionale o di carriera?
“In ambito tecnico, la formazione sulle principali linee guida di settore è stata fondamentale (e lo è tuttora) per poter svolgere al meglio il mio ruolo all’interno della Qualità: a questa si aggiunge la formazione svolta come Auditor in diversi settori normativi (Clinico, ISO 9001, ISO 13485 etc) e Project Manager. Fondamentale anche la necessità di sviluppo e miglioramento delle soft skills: ho svolto quindi corsi in ambito di gestione public speech, time management, nonché un percorso di leadership academy. Sicuramente grazie al master MASQM di ISTUM in Lean Six Sigma Quality Management ho potuto aggiungere anche un importante bagaglio legato alla gestione e controllo dei processi basati su metriche concrete e misurabili, affinando l’utilizzo di tool fondamentali per integrare sempre più l’approccio evidence – based nelle attività quotidiane.”
Lo staff di Istum Istituto di Studi di Management ringrazia Martina Giorgio Gaggia, per la cortese intervista e invita chi volesse richiedere informazioni sul Master MASQM in Lean Six Sigma Quality Management a cliccare qui.