Formazione e Carriere QHSE: intervista a Alice Marongiu
Gentile Alice Marongiu,
innanzitutto grazie per la sua disponibilità a intervenire nella rubrica “Formazione e Carriere” di ISTUM – Istituto di Studi di Management.
Qual è la sua attuale posizione lavorativa?
“Sono Ingegnere meccanico e il mio ruolo attuale è quello di Environmental Compliance Engineer. Nell’azienda metalmeccanica presso la quale lavoro coordino gli sforzi per monitorare le normative ambientali, mi occupo di conformità e partecipo ai gruppi di lavoro che definiscono i requisiti globali di Qualità e sviluppo del prodotto aziendale.”
Quali sono gli aspetti critici che caratterizzano il suo ruolo professionale (necessità di competenze e caratteristiche personali)?
“Uno degli aspetti più complessi del mio attuale lavoro è quello della valutazione del rischio tossicologico da inquinanti ambientali in adempimento alle normative vigenti. In un momento storico di eccezionale attenzione allo sviluppo sostenibile, l’aderenza al regolamento REACH è quanto mai cruciale, in quanto esso si applica a tutte le sostanze chimiche: non solo quelle utilizzate nei processi industriali, ma anche quelle di uso quotidiano. Accanto alle competenze scientifiche devo avere ottime capacità di Problem Solving, grande conoscenza delle normative e di tutti i sistemi di gestione, disponibilità con le diverse funzioni presenti in azienda e devo saper proporre un’efficace visione strategica.”
Quali ritiene siano stati i fattori di maggiore importanza nel suo sviluppo di carriera? In particolare, potrebbe descriverci gli aspetti più significativi in termini di esperienza lavorativa che hanno maggiormente contribuito alla sua crescita?
“Dopo la laurea magistrale in Ingegneria Meccanica ho seguito la mia passione per il settore della Qualità nell’ambito dell’automotive e ho iniziato con un’esperienza di Quality Engineer in Metrologia, che si è rivelata molto utile sotto il profilo pratico. Poi ho proseguito come Process and Customer Quality Engineer in una realtà internazionale, dove mi sono occupata di raccogliere i dati da tutti i sistemi di controllo per individuare carenze e aree di miglioramento e di eseguire le azioni correttive necessarie alla risoluzione delle eventuali situazioni di non conformità. Adesso come Environmental Compliance Engineer sono incentivata a guardare al mondo della produzione industriale da punti di vista più diversificati, anche se in primo piano c’è quello della sostenibilità ambientale.”
In chiave formativa, invece, quali sono stati gli eventi più importanti a cui ha preso parte e che impatto hanno avuto sul suo sviluppo professionale o di carriera?
“Fin da quando ho iniziato a lavorare, nel 2019, ho continuato a investire nella mia formazione, approfondendo la lingua inglese e coltivando lo studio della lingua francese. Per perfezionarmi nell’ambito della Qualità ho frequentato numerosi corsi specifici e più generali presso alcune scuole specializzate, ma ho sentito molto forte l’esigenza di una formazione più particolareggiata e meno frammentaria, che mi potesse dare una visione globale. Per questa ragione lo scorso anno mi sono iscritta al Master MASGI di Istum in Sistemi di Gestione Integrati per la Sicurezza, l’Ambiente, la Qualità e l’Energia e alla fine di marzo 2021 ho conseguito il Diploma. Sono molto soddisfatta della mia scelta e credo che continuerò a studiare nel campo della Qualità e del Project Management e a perfezionarmi, per poter implementare le mie competenze.”