Formazione e Carriere QHSE: intervista a Carlotta Mariafiore Rivecca
Gentile Carlotta Mariafiore Rivecca,
innanzitutto grazie per la sua disponibilità a intervenire nella rubrica “Formazione e Carriere” di ISTUM – Istituto di Studi di Management.
Qual è la sua attuale posizione lavorativa?
“Intanto grazie per questa intervista e per il percorso formativo a cui ho avuto il piacere e l’onore di partecipare.
Attualmente ricopro il ruolo di HSE specialist-ASPP presso l’azienda Energy Wave, del gruppo Getec, che si occupa di installazione e gestione di impianti termici. In particolare ricopro l’area del private real estate.”
Quali sono gli aspetti critici che caratterizzano il suo ruolo professionale (necessità di competenze e caratteristiche personali)?
“Sicuramente una grande preparazione a livello teorico, che non si smette mai di acquisire, lo studio è e deve essere continuo per rimanere sempre aggiornati e poter operare ovviamente secondo gli standard cogenti ma anche per poter utilizzare sempre le migliori tecniche e pratiche disponibili.
In secondo luogo, il mio ruolo è caratterizzato da necessità di flessibilità sia lavorativa che mentale, bisogna sempre avere una visione d’insieme in tutto ciò che si fa e non pensare solo per schemi, ma saper anche vedere oltre ciò che è scontato.
Il focus, in fin dei conti è sicuramente il continuo miglioramento professionale e personale.”
Quali ritiene siano stati i fattori di maggiore importanza nel suo sviluppo di carriera? In particolare, potrebbe descriverci gli aspetti più significativi in termini di esperienza lavorativa che hanno maggiormente contribuito alla sua crescita?
“Io nasco biologa ambientale, tuttavia ho sempre avuto varie passioni e la mia curiosità è sempre stata il motore che mi ha fatta muovere e anche sconfinare in aree non del tutto mie.
Ho iniziato la mia carriera lavorativa con uno stage in un impianto di trattamento rifiuti speciali, all’interno dell’ufficio HSE, poi però il caso ha voluto che entrassi a far parte dell’ufficio facility, occupandomi di aspetti operativi riguardanti l’organizzazione delle manutenzioni e lo sviluppo degli impianti, è stata molto dura perché ho dovuto studiare parecchio, ma è stata proprio questa esperienza a farmi capire quale fosse il mio posto e quali fossero le mie capacità. Il fatto di dover organizzare e seguire le manutenzioni sotto vari punti di vista, dalla sicurezza degli operatori agli aspetti ambientali da tenere sempre sotto controllo, mi ha fatto comprendere che il ruolo dell’HSE era giusto per me. In questi anni ho anche avuto modo di avvicinarmi ai sistemi di gestione e seguire alcuni audit di vario genere e da qui la mia volontà a imparare sempre di più questa materia”
In chiave formativa, invece, quali sono stati gli eventi più importanti a cui ha preso parte e che impatto hanno avuto sul suo sviluppo professionale o di carriera?
“La mia passione verso l’ambiente nasce già dall’infanzia, ho iniziato ad appassionarmi alla biologia alle scuole superiori ed ho continuato negli studi prima con la laurea triennale in scienza biologiche e poi con la magistrale in biologia ambientale, a 24 anni ho sostenuto l’esame di stato per l’abilitazione alla professione di Biologo senior.
Ho seguito dunque un corso post laurea come tecnico ambiente, energia, sicurezza che mi ha dato modo di entrare nel mondo HSE e sistemi di gestione e ho sempre cercato di capire ed imparare di più seguendo webinar e corsi vari, fino all’iscrizione al master sui sistemi di gestione di ISTUM che mi ha permesso di entrare nel dettaglio delle principali norme.”