Formazione e Carriere QHSE: intervista a Gina Paola Mendoza
Gentile Gina Paola Mendoza,
innanzitutto grazie per la sua disponibilità a intervenire nella rubrica “Formazione e Carriere” di ISTUM – Istituto di Studi di Management.
Qual è la sua attuale posizione lavorativa?
“Salve, grazie a Lei per questa intervista Dott. Stella. Attualmente ricopro il ruolo di Project Manager in sistemi di gestione ISO e conformità al Regolamento (EU) GDPR 679/2016 presso Fora Spa, azienda leader nella Diagnostica Mobile con una flotta di 30 unità e che ha inoltre, stretto una partnership strategica con United Imaging Healthcare nella fornitura di apparecchiature diagnostiche di ultima generazione per la radiologia, l’imaging molecolare, la radioterapia e la sua proposta si estende all’offerta di servizi sanitari in outsourcing come i reparti di Trasfusione e Laboratorio.”
Quali sono gli aspetti critici che caratterizzano il suo ruolo professionale (necessità di competenze e caratteristiche personali)?
“Nel ruolo che ricopro è determinante sviluppare esperienza sul campo e possedere conoscenze specialistiche consolidate in materia di qualità, sicurezza, ambiente e privacy oltre a un’ampia conoscenza dei processi che caratterizzano il ciclo di vita dell’organizzazione. È quindi richiesto un approccio trasversale, adeguato all’implementazione dei sistemi di gestione ISO di riferimento dell’azienda e all’analisi dei processi con conseguente sviluppo del miglioramento intersistemico, anche attraverso la conduzione di audit, per vigilare sul raggiungimento degli obiettivi aziendali e sull’adempimento degli obblighi legali e degli standard ISO, applicando in ogni momento il metodo del “risk-based thinking”. Per raggiungere tali obiettivi è fondamentale possedere un carattere multidisciplinare e poliedrico oltre a sviluppare abilità di problem solving, ascolto, comunicazione efficace/assertiva ma soprattutto un forte e consolidato orientamento al risultato.”
Quali ritiene siano stati i fattori di maggiore importanza nel suo sviluppo di carriera? In particolare, potrebbe descriverci gli aspetti più significativi in termini di esperienza lavorativa che hanno maggiormente contribuito alla sua crescita?
“Motivazione, curiosità, propensione all’ascolto, competenza e una forte etica lavorativa sono stati i motori della mia crescita professionale che mi hanno permesso nel tempo di diventare una figura di supporto e di riferimento nell’organizzazione in cui mi trovo ad operare. Ho sempre partecipato con grande entusiasmo ai nuovi progetti in quanto li ho sempre ritenuti occasioni di crescita, cercando di recuperare eventuali gap di conoscenza, attraverso approfondimenti, ricerche e formazione, nell’intento di raggiungere gli obiettivi prefissati. Questa attitudine mi ha permesso di conoscermi meglio e capire di cosa sono capace.
Il punto di svolta della mia carriera si è verificato nel 2019, quando mi venne affidato il coordinamento gestionale di tutte le attività necessarie al mantenimento e sviluppo del sistema di gestione ISO 9001 dell’azienda in cui mi trovo a operate e delle attività per la compliance al Regolamento (EU) GDPR, in materia di protezione di dati personali. Da allora tanti altri progetti si sonno aggregati, permettendomi di sviluppare le mie abilità multidisciplinari”
In chiave formativa, invece, quali sono stati gli eventi più importanti a cui ha preso parte e che impatto hanno avuto sul suo sviluppo professionale o di carriera?
“Una formazione professionale costante è fondamentale per assicurarci di continuare ad essere competenti e competitivi nella propria professione, permettendoci allo stesso tempo di portare valore aggiunto alle organizzazioni per cui lavoriamo, per adattarci e progredire in un mondo che, ora più che mai, cambia continuamente. Su questa linea di pensiero ho svolto tanti corsi di formazione, seminari e webinar che mi hanno permesso di restare al passo con gli elementi di novità nelle aree che seguo. Tuttavia, sono stati determinanti: I corsi di alta formazione sul GDPR e del Dlgs. 231 Modello Organizzativo che includevano le tecniche per la gestione dei relativi audit; i corsi di Project Management per la gestione di progetti di successo e il corso di Sustainability Reporting per la progettazione, redazione e mantenimento di report di sostenibilità aziendale, concluso nel 2023. Ma la vera svolta è arrivata con l’ottenimento del master MASGI ISTUM, una esperienza fondamentale per consolidare le conoscenze precedentemente acquisite e sviluppare nuove competenze che mi hanno permesso di comprendere meglio come progettare e gestire sistemi di gestione che lavorano in sinergia per aumentare i livelli di performance aziendali, nel rispetto delle normative cogenti, nazionali e internazionali.”