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Formazione e Carriere QHSE: intervista a Simone Del Pupo

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Simone Del Pupo-MASGI

Formazione e Carriere QHSE: intervista a Simone Del Pupo

Gentile Simone Del Pupo,

innanzitutto grazie per la sua disponibilità a intervenire nella rubrica “Formazione e Carriere” di ISTUM – Istituto di Studi di Management.

Qual è la sua attuale posizione lavorativa?

“Team Leader Site Management in Open Fiber. Mi occupo di gestire l’infrastruttura tecnologica delle nostre centrali, dal punto di vista tecnico e di sicurezza.”

Quali sono gli aspetti critici che caratterizzano il suo ruolo professionale (necessità di competenze e caratteristiche personali)?

“Le difficoltà che riscontro nell’attività di ogni giorno sono relative non tanto agli aspetti tecnici e tecnologici, che fanno parte della normale gestione di una rete complessa come quella che monitoriamo, quanto piuttosto al grado di consapevolezza dei tecnici che operano sulle nostre infrastrutture. È raro trovare personale consapevole dei rischi legati al proprio lavoro. Posso affermare che nonostante l’impegno continuo della mia azienda nella sensibilizzazione ad un approccio “Safety” al lavoro, ancora manca nel singolo l’estrema attenzione alla propria sicurezza e quella dei colleghi. Tutto questo, in presenza di infrastrutture costruite a regola d’arte, che implementano dispositivi di protezione attiva e passiva, come richiesto dalle direttive cogenti. Deve cambiare la mentalità e ognuno di noi deve fare da Driver al cambiamento.”

Quali ritiene siano stati i fattori di maggiore importanza nel suo sviluppo di carriera? In particolare, potrebbe descriverci gli aspetti più significativi in termini di esperienza lavorativa che hanno maggiormente contribuito alla sua crescita?

“La mia esperienza lavorativa parte da molto giovane, a 22 anni sono entrato in un’azienda di telecomunicazioni, per la quale ho ricoperto ruoli di natura tecnica. Fin da subito sono stato trasferito nel Nord Est del paese e questo mi ha dato modo di crescere molto, dal punto di vista delle competenze, ma soprattutto a livello caratteriale. Poi è arrivata l’assunzione in una Multinazionale, nella quale ho imparato cosa volesse dire “Lavoro strutturato e ruoli ben precisi”. Ho avuto modo di viaggiare molto e di vivere all’estero, esperienza fondamentale per comprendere a fondo chi ero, con i miei punti di forza e debolezza. Da circa 8 anni sono nella mia attuale azienda, partita come Start Up e ora grande realtà del panorama della fibra ottica in Italia. Un ruolo fondamentale nella mia vita lo ricopre lo studio. Non ho mai smesso di studiare e non lo farò mai.”

In chiave formativa, invece, quali sono stati gli eventi più importanti a cui ha preso parte e che impatto hanno avuto sul suo sviluppo professionale o di carriera? 

“Sicuramente aver avuto la fortuna di partecipare allo Start Up di 4 grandi Player nazionali delle TLC, che mi hanno dato modo di vedere un progetto nascere da un’idea e terminare come grande realtà industriale.
Come già detto, aver potuto vivere in altro paese, mettermi in gioco, lavorando in un contesto diverso da quello a cui ero abituato, dovendo imparare una lingua diversa e a rapportarmi con una nuova cultura, complessa e meravigliosa.”