Intervista alla faculty: Dott.ssa Marianna Stanganini #HSE
Gentile dott.ssa Marianna Stanganini,
innanzitutto grazie per la sua preziosa collaborazione con ISTUM – Istituto di Studi di Management.
Lo scopo di questo editoriale è presentare i membri della faculty dei Master Executive.
In quale/i master e in quali moduli formativi svolge l’attività di docente?
“Sono docente del Master in Compliance, Risk and Business Continuity Management and Auditing MACOB, del Master in Compliance: D.Lgs. 231 e Applicazioni HSE MASCOM.”
Qual è l’approccio metodologico che utilizza in aula?
“La mia intenzione e il mio sforzo sono rivolti in maniera approfondita a ricondurre gli aspetti affrontati teoricamente agli aspetti pratici e applicativi. Ciò anche mediante la ricerca continua della partecipazione fattiva e attiva dei discenti, lasciando libero spazio a domande e richieste di chiarimenti e approfondimenti circa casi e questioni pratiche, che si riferiscano alle tematiche oggetto della formazione.
Nei casi in cui la tipologia di modulo oggetto di trattazione lo consenta, imposto alcune delle esercitazioni o test previsti in gruppo o per gruppi (a seconda del numero di persone presenti) nella profonda convinzione che il contributo di ognuno sia funzionale e ottimale al consolidamento dei concetti per tutta la platea e che così facendo gli aspetti vengano “fissati” da ciascun partecipante con maggiore efficacia. Ritengo che questa modalità sia un ottima per allargare ancor più nel maggior dettaglio le tematiche affrontate spaziando e toccando casi pratici e tutte le relative sfumature e conseguenze.
Qualora le lezioni siano divise in più giornate, tendo sempre, ad ogni nuovo modulo, a riprendere il filo conduttore lasciato nella lezione precedente in modo da garantire chiarezza e soluzione di continuità al percorso formativo.”
Ci può riportare un esempio di caso di studio e/o esercitazioni che propone durante i suoi interventi?
“Un esempio di caso di studio che normalmente utilizzo nell’ambito del modulo che riguarda la norma 14001 è la costruzione di una check list partendo da un testo di riferimento utilizzando un documento specifico da compilare mediante un lavoro per gruppi, e alla fine una delle persone del gruppo illustra il lavoro svolto dopo di che l’aula espone le proprie osservazioni, note o richieste di chiarimenti. E così in per ciascuno dei i gruppi di persone, in modo da amplificare la conoscenza ed esperienze di ciascuno al massimo fra tutti i discenti.”
Quali sono gli output in termini di conoscenze e competenze a cui mirano i suoi interventi?
“Il mio obiettivo è fornire ai partecipanti la chiave di lettura per sapere leggere la norma ISO e per saperne interpretare i contenuti nonché i requisiti, partendo dalla struttura generale per arrivare ai singoli punti norma. La norma inoltre necessita di essere messa in contatto con quelli che sono gli aspetti di conformità legislativa applicabili, nonché con altre tipologie di disposizioni applicabili alla organizzazione. Inoltre tendo sempre ad avviare un focus preciso sugli aspetti relativi alla integrazione del sistema oggetto di formazione con altri eventuali sistemi di gestione presenti o altri presidi e controlli che la Organizzazione mantenga al suo interno, ai fini della massina integrazione fra di essi e della efficace attuazione di questi strumenti preventivi, gestionali e organizzativi messi in atto dalla organizzazione.“